Sono circa 22 anni che giriamo la penisola incontrando imprenditori. In questo contributo vorrei soffermarmi su quello che non è avvenuto cioè il passaggio generazionale che non stia avvenendo e che i figli degli imprenditori vengano spinti molto di più a fare altro che proseguire la loro attività.
La domanda da porsi è il perché sta avvenendo questo?
Noi ci siamo fatti un idea.
Fare impresa 30 anni fa non è come fare impresa oggi.
Oggi l’imprenditore si deve confrontare con una realtà totalmente cambiata. Mentre la natura ha un processo di cambiamento lento e progressivo basato sull’adattamento, l’uomo o meglio la società moderna ha la pretesa di voler apportare il progresso perpetuo volto più al profitto che al beneficio collettivo. Infatti, il cambiamento sembra che venga deciso per mano di pochi e tutti gli altri si devono adattare. Detto ciò bisogna fare i conti con la realtà dei fatti. Non si può rimanere indietro, ma bisogna adeguarsi per poter sopravvivere e vincere le sfide quotidiane.
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